Dal 1° ottobre l'attività lavorativa nei cantieri edili è consentita solo a imprese e lavoratori autonomi in possesso della patente a crediti.
L'art 29 del Decreto-Legge 2 marzo 2024, n.19, convertito nella legge 29 aprile 2024, n. 56, ha introdotto la patente a crediti.
La patente ha un punteggio iniziale di 30 crediti, incrementabili fino a 100 secondo i criteri dell'art. 5 del D.M. 132/2024.
La decurtazione dei crediti, l'articolo 27, comma 6, del D.Lgs. n. 81/2008 prevede che il punteggio della patente sia soggetto a decurtazioni in conseguenza di provvedimenti definitivi emessi nei confronti di datori di lavoro, dirigenti e preposti di imprese o lavoratori autonomi.
In caso di una patente con punteggio inferiore a 15 crediti si hanno le seguenti conseguenze:
-Divieto di operare in cantiere;
-Sanzioni in caso di operatività senza patente o con patente con meno di 15 crediti;
-responsabilità del committente/responsabile dei lavoro;
-Destinazione degli introiti delle sanzioni.
Ma è possibile avviare la procedura di recupero dei crediti.
I soggetti interessati dal nuovo strumento sono quasi 900mila, stando alle dichiarazioni rilasciate dal Ministro Calderone. Dovranno dotarsi della nuova patente le imprese ed i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’art. 89, comma 1, lettera a), ad esclusione di coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale.
E’ opportuno al riguardo evidenziare:
a) i soggetti obbligati comprendono anche le imprese qualificabili non “edili” purché operino in un cantiere temporaneo o mobile;
b) i lavoratori autonomi obbligati sono soltanto quelli che operano “fisicamente” nel cantiere (ad esempio l’artigiano).
Si noti, infatti, come tra i requisiti sia prevista anche la iscrizione alla Camera di commercio, circostanza non richiesta per le professioni squisitamente intellettuali. Ai sensi dell’art. 89, comma 1 lett. d), D.Lgs. 81/2008, sono considerati lavoratori autonomi anche le imprese individuali senza lavoratori;
c) analoghi obblighi sono posti a carico di imprese e lavoratori autonomi come sopra individuati stabiliti in uno Stato membro dell’Unione europea diverso dall’Italia o in uno Stato non appartenente all’Unione europea.
La patente è rilasciata in formato digitale tramite il portale dell'ispettorato Nazionale del Lavoro, accessibile con SPID e CIE.
La patente può essere revoca nei casi in cui dopo il rilascio viene accertata una dichiarazione non veritiera riguardo a uno o più requisiti.
Decorsi i 12 mesi dalla revoca, l'impresa e il lavoratore autonomo hanno la possibilità di richiedere il rilascio di una nuova patente.