L’art 22 del Decreto Coesione prevede un’importante agevolazione a favore delle assunzioni di giovani che non abbiamo compiuto i 35 anni di età (under 35).
Obiettivo e concetto di occupazione giovanile stabile
A mente della disposizione sopra citata l’obiettivo della disposizione agevolativa è quello di incrementare l’occupazione giovanile “stabile”.
A tal riguardo l’art. 22 in commento prevede che il beneficio spetti a fronte di assunzione di «personale non dirigenziale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato» o a fronte di «trasformazione del contratto di lavoro subordinato da tempo determinato a tempo indeterminato».
Il concetto di stabilità nell’occupazione si cristallizza nello scenario agevolativo sotto due matrici:
1. i rapporti di lavoro che consentono il beneficio sono;
2. la condizione soggettiva che il lavoratore non debba essere mai stato occupato a tempo indeterminato.
Datori di lavoro interessati al beneficio
Potranno beneficiare dell’esonero contributivo i datori di lavoro privati. Nell’alveo dei datori di lavoro privati, rientrano a tutti gli effetti anche:
Sono escluse dal beneficio le Pubbliche Amministrazioni.
Durata
Sono agevolabili le assunzioni e/o le trasformazioni effettuate nel periodo dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
L’agevolazione consiste nell’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di importo pari a 500 euro su base mensile per ciascun lavoratore e comunque nei limiti della spesa autorizzata e nel rispetto delle procedure, dei vincoli territoriali e dei criteri di ammissibilità previsti dal Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027. La durata del beneficio è pari a 24 mesi. Resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.